La Magia Bianca

La magia è fascino, mistero. Essa affascina e seduce come le mitiche sirene di Ulisse, attira a se e cattura l’ignaro in un labirinto che avviluppate costringe chi vi si avventura a interminabili giri viziosi alla ricerca di una metà che diventa, passo dopo passo, sempre più agognata.

La magia è ovunque: ogni individuo ha dentro di se arcane forze sconosciute e poteri latenti che possono essere sviluppato con idoneo studio e pratica costante.

Partendo da questa semplice constatazione, l’uomo può a suo piacimento influenzare gli avvenimenti e modificare le circostanze che costituiscono la trama della sua vita.

La magia bianca è la “magia elementare” in quanto è volta al bene e alla auto realizzazione,, nella sua forma più popolare, che non abbisogna di tutto il vasto apparato esteriore necessario pra la celebrazione dei riti evocatori, propri dell’alta magia, ma che, tuttavia, è fondata sui principi universali della disciplina magica.

Nella magia le  cose principali per ogni rituale sono:le fasi lunari, il dominò del sole nel segno natale.

Parte della magia bianca usa elementi naturali e il resto usa elementi spirituali.

Se si considera lo sciamanesimo una magia bianca, possiamo considerarla un po’ diversa non tanto nell intento, quanto nel meccanismo.

Nella magia bianca,  gli strumenti variano da erbe, incensi, candele, danze, poesie in rima.o senza rima. Parti di magia salomonica.

2 thoughts on “La Magia Bianca”

  1. La Magia è l’arte di trascendere le cose fino in fondo. Di oltrepassare la materia e vedere oltre.
    Di poter portare pace e gioia nei cuori.
    La magia è la vista dei bambini, dei fanciulli e di tutti gli esseri viventi che amano guardare
    prima con lo spirito e poi con gli occhi plasmando la materia.
    Può sembrare complicato ma, se esprimi il tuo essere fino in fondo, scoprendo ogni petalo,
    del tuo corpo conoscerai tanti mondi.
    I mondi che a molti sono sconosciuti ma che tanti altri hanno avuto il coraggio
    e la passione di osare, vivere e conoscere e soprattutto amare.
    Buon cammino nel mondo della Magia.
    Ti auguro di viaggiare con lei per tutto il resto della tua vita.

    Buon cammino
    Aradia

  2. Sembra incredibile, sembra sopranaturale, sembra lontano anni luce,
    ma non ci rendiamo conto che quello che sembra a volte è più vero di quanto pensiamo.
    Cercherò di rendermi più comprensibile possibile, perché molte volte cerchiamo delle risposte
    che crediamo non arrivino mai.
    La magia è guardare oltre, è analizzare, andare in dietro fino ad accorgersi che tutta
    la materia è fatta di puro spirito.
    Uno spirito dove è acceso il fuoco del cuore trasmutato in oro.
    Dietro ogni cosa si cela il vero. Siamo così abituati a guardare in forma materiale che
    non ci accorgiamo realmente di cosa sono fatte.
    La magia è naturale, la magia è dentro di noi.
    Purtroppo la società ha distorto e non di poco il senso del magico e quindi non è da biasimare
    quella fetta di gente scettica o terrorizzata dal sopranaturale che, in realtà di sopranaturale non lo è per niente.
    ☪️Allora, guardate meglio, osservate, respirate, immaginate, visualizzate, conoscete
    siete voi la Magia, tutto questo è Magia.
    La paura scompare là dove c’è la conoscenza. L’arte è una scienza sacra, e per conoscerla deve essere vissuta, non può essere spiegata, nessun termine, nessun discorso, e nessun poema sarebbe in grado di riuscire a far cogliere la poesia che è racchiusa in se.

    Ricordate quando eravate bambini? Dovevate spiegare sempre tutto ai grandi altrimenti
    erano difficili nel capire.
    Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano.
    Il segreto della Magia è proprio questo, ricordare di essere stati bambini.
    Crescendo, ci si dimentica spesso di esserlo stati, e si perde questo punto di vista sul mondo,
    il più sincero e illuminante significato.
    L’infanzia è il periodo più importante della vita di ciascuno di noi.
    Ma poi la società ci fa rinunciare a quello che siamo veramente,
    allora scegliamo per non sentirci diversi di affievolire ciò che eravamo sin dai tempi primordiali.
    Impariamo, poi nel corso a fare tante cose, ad essere come il resto della massa, anche se talvolta sentiamo che il fuoco del cuore vorrebbe distinguersi da essa. Fino a quando hai uno scontro con te stesso, un incidente con il tuo stesso io.
    Ed è li che ci sentiamo veramente persi. Soli come se ci trovassimo in un deserto, soli e divisi tra il corpo e la nostra coscienza.
    Il viaggio comincia proprio con l’incontro di questi.

    Aradia

Lascia un commento